VERDE ROMA CUP

Domenica 23 Dicembre và in scena l’atto finale della Verde Roma Cup categoria U18, insomma la Finale e per la prima volta c’è in campo Federico, di fronte al suo amico e compagno di club Filippo Mancini, entrambe reduci da un bel torneo ed agguerriti nel giocarsi non solo il trofeo……

Mille volte in allenamento hanno giocato, si conoscono alla perfezione, pregi e difetti uno dell’altro.

Partita bellissima con scambi durissimi primo set stellare da parte di entrambe i giocatori, s’impone Federico 6-4 giocando ad altissimo livello un tantino meglio dell’avversario, secondo set calo fisiologico di Federico e Filippo costante nel suo gioco si aggiudica il secondo set 6-2, si và al terzo come previsto, Filippo avanti 2-0 con un break ed affiorano i primi crampi nelle esili gambe di Federico, ma proprio quando sembra cedere, inizia un’altro match molto più mentale, con scambi lunghissimi, nessuno dei due giocatori si risparmia, bordate prima dell’uno e poi dell’altro, ma piano piano Federico fà breccia nella mente, e nel gioco, dell’avversario imponendosi alla fine per 6-2.

Risultato Finale Tocci batte Mancini 6-4 2-6 6-2

Grande vittoria, la prima finale e subito centro, contro l’amico e compagno Filippo ad applaudirlo per primo ed a congratularsi con lui per la vittoria

Noi a bordo campo a tifare ed io con il mio IPAD a registrare ogni scambio per poter ricordare con la freddezza dei numeri delle statistiche il risultato della sua prima finale.

Nel rientro a casa la tensione e la gioa la fanno da padrone nel viso e negli occhi di Federico, telefonando prima all’allenatore, poi al Nonno suo vero primo tifoso, che per la tensione ha preferito non venire a vederlo, per continuare con gli amici e qualche amica un pò speciale……………………………

Unica pecca di un torneo ben giocato la premiazione che di fatto non c’è stata se non per la consegna della meritata coppa, ma va bene così.

Ed ora passate le vacanze di natale, subito in campo per le Qualificazioni al Lemon Bowl, per ultima partecipazione della carriera.